Mi è venuta voglia di cambiare, ho provato alcune paste modellabili, sia quelle che si acquistano che quelle fattibili in casa, ma la pasta di legno mai, eccovi un paio di ricette:
Ingredienti e procedimento
Versate in una scodella 300 g di farina, 100 g di segatura resa fine con il macinacaffè e setacciata, 100g di cemento bianco o polvere di ceramica. Miscelare le polveri tutte insieme.
Sciogliete 3 cucchiai di colla vinilica e un cucchiaio di olio di semi in un bicchiere di acqua calda e versate il tutto al centro degli ingredienti secchi.
Amalgamate il composto mescolando, aggiungendo eventualmente altra acqua calda. L’impasto deve presentarsi abbastanza elastico. Raggiunta la consistenza ottimale conservate l’impasto sottovuoto o avvolto in un sacchetto di plastica. Il segreto di un buon risultato è innegabilmente la finezza della “segatura” utilizzata in quanto incide notevolmente sul risultato finale (più fine = più liscio).
Ingredienti e procedimento
Versate in una scodella 300 g di farina, 100 g di segatura resa fine con il macinacaffè e setacciata, 100g di cemento bianco o polvere di ceramica. Miscelare le polveri tutte insieme.
Sciogliete 3 cucchiai di colla vinilica e un cucchiaio di olio di semi in un bicchiere di acqua calda e versate il tutto al centro degli ingredienti secchi.
Amalgamate il composto mescolando, aggiungendo eventualmente altra acqua calda. L'impasto deve presentarsi abbastanza elastico. Raggiunta la consistenza ottimale conservate l'impasto sottovuoto o avvolto in un sacchetto di plastica. Il segreto di un buon risultato è innegabilmente la finezza della "segatura" utilizzata in quanto incide notevolmente sul risultato finale (più fine = più liscio). L'ideale sarebbe utilizzare quella che si produce dalla levigazione del legno attraverso le levigatrici a nastro oppure quella prodotta dai parquettisti durante le fasi di lamatura dei parquet.
La pasta di legno si modella come gli altri tipi di pasta (sintetica, al mais, di sale, etc.) si asciuga all'aria e diventa molto dura. Si può colorare prima (aggiungendo i colori all'impasto) oppure dopo con colori a tempera o acrilici. Non teme l'umidità come invece la pasta di sale. Una volta indurita potrà, alla stregua del legno vero e proprio, essere limata, tagliata, forata, incollata.
Qua invece un sito dove si possono trovare articoli per restauro.
Io devo ancora provare e reperire gli ingredienti, e quindi alle prossime creazioni e magari alla prima in PASTA DI LEGNO, dimenticavo; se non si vuole cimentarsi a preparare la pasta, esiste già pronta!!!
Buon inizio settimana di ♥♥♥ cuore ♥♥♥
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...una novità di cui non avevo mai (a quanto mi sembra) neppure sentito parlare...
RispondiElimina...dove la trovo, già pronta?
Bacetti, pupina*
Maddy
Ma nnaggia mannaggia ...sai quanta ne ho buttata di polvere di legno !!!Quando lavoro in craft ne produco un macello e propio l'altro giorno ne ho fatta un secchietto!!!Comunque grazie per la dritta!!!
RispondiEliminaBuona settimana creativa !!!
KISS!!
Annalisa
GRAZIE TATA E' DA PROVARE ANCHE SE NON HO UNA GROSSA MANUALITA' MA MI PIACE PERCHE' NON COSTA MOLTO FARLA.UN BACIONE ELE
RispondiEliminaquesta non l'avevo mai sentita..chissà se un giorno mi cimenterò pure io?!! mha!!!!
RispondiEliminaCiao Marzia, parlando delle paste modellabili (io uso molto quella di riso) avevo fatto un piccolo accenno a quella di legno, che peraltro non ho ancora provato ma mi piacerebbe farlo.
RispondiEliminaPensa che in commercio ho anche trovato la pasta a base di carta, non so se la conosci. L'ho comprata ma non ancora sperimentata.
Baci
Rosa
Beh quando ci fai vedere qualcosa?!?!?!
RispondiEliminae appena puoi vai sul mio blog...c'è una cosetta per te!
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