14 ottobre 2012

LA MACCHINA DEL CAPO...

Questa macchinina di stoffa l'ho trovata su PINTEREST, col suo tutorial che trovate QUA e dato che mi era stato chiesto di farne una, ieri ho subito provato e oggi l'ho finita. 
È larga 10cm, lunga 24cm e alta 15cm
È la prima e quindi piena di difetti, ma tutto sommato non è male, anzi ne sono orogliosa!!












Vi ricordate questa simpatica FILASTROCCA? 
Quante volte da piccola... con gli amici, alle scuole elementari nell'ora di ricreazione l'abbiamo cantata!! 
Tra giochi e simpatiche conte come: sotto il ponte di Baracca, c'è Pierin che fa... oppure: Pum pimperepettennuse... pimperepette pam!! 
Tra conte, filastrocche e giochi ne è passata di acqua sotto i ponti..., è cambiato il modo di giocare, di fare amicizia; con semplicità e a volte con timore si chiedeva:" Bimba... come ti chiami?
Una volta c'era l'imbarazzo, o per lo meno io l'avevo, di chiamare al telefono e il timore di sentire la voce di un adulto e non sapere cosa dire. 
Mi ricordo che una delle mie prime telefonate fu alla maestra delle elementari, ci aveva dato il suo numero di telefono apposta, allora c'era il telefono con la rotella, che se non arrivavi fino in fondo rischiavi chiamare altri... e quante volte mi è successo^^;  io provai ma quando sentii la sua voce, buttai giù il telefono!
Ora... tra cellulari di varie generazioni, messaggini, FB e chi più ne ha, più ne metta, di socializzare non si sa più cosa voglia dire, e quando ci si trova di persona si scopre la vera personalità di quell'individuo e c'è il rischio di rimanerci male.
Non so quanto tutto questo abbia fatto del bene, sicuramente per certi versi è migliorato il modo di vivere, ma d'altro canto l'approccio con le persone è molto peggiorato.
Mi piacerebbe riscoprire la gioia di giocare insieme agli amici con  i vecchi "giochi di società" come MONOPOLI, o IL GIOCO DELL'OCA, il MERCANTE IN FIERA... 
Persino alla scuola materna fanno vedere la televisione perchè in mancanza di organico...
Non esiste più il contantto con l'altro, col bambino, se non per picchiarlo...
Stà tutto decadendo, nel migliorare stiamo solo peggiorando; quel che conta è il denaro, il potere, la prevaricazione sull'altro, l'arrivismo... voglio tornare bambina nei mitici anni '70!!

E con questa mia considerazione, vi lascio al vostro meditare, secondo voi penso male? sono troppo pessimista? 

Creazione e foto:
 

8 commenti:

  1. Io prima o poi mi ricamo il gioco dell'oca a punto croce.
    Complimenti per la BRUM del M.
    Fiore

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  2. Ciao,siamo nuove ....complimenti bella la macchinina,brava.
    Gloria e Chiara.

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  3. Complimenti Marzia e grazie per il tutorial! L'ho pinnato immediatamente!!!
    Un abbraccio,
    ClaraBelle

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  4. Parole sante!
    Io penso esattamente come te tutto ciò che hai scritto. Mi sforzo di siepegare spesso ai miei figli com'era divertente giocare nel periodo della mia infanzia.I giocattoli? Forse cicciobello, quell'anno Gesù bambino lo porto a tutte le femmine della mia classe. Per il resto costruivamo casette di cartone e qualche sasso o mattone che trovavamo da qualche parte nel cortile facevamo l'arredamento. I giochi in gruppo con tutti i bambini del vicinato, d'estate si usciva la sera al fresco tutti a nascondino o a ce l'hai. Non parlo delle scuole e l'asilo perché non finirei più questo commento, però dico solo il maggiore dei miei figli ha avuto l'insegnante di scienze motorie in quinta elementare. Gli altri anni la svolgevano le insegnanti normali un ora alla settimana ma l'hanno saltata quasi sempre, eccetera, ecc....
    Mi fermo qui, quei tempi non torneranno più!
    La macchinina è bellissima. Grazie!
    Un bacione
    Giovanna

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  5. LA CREAZIONE è STUPENDA!!la canzoncina chi è che non l'ha cantantata.i miei bimbi sempre allì'asilo!!!E dei giochi che dire...li ho ancora quello dell'oca,il monopoli e io molto spesso devo giocarci con lorenzo....quest'estate aveva preso la mania di giocare a tombola!!Sai da piccola io adoravo giocare al gioco la reginetta del ballo di barbie!!!

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  6. ma la ruota, poi, ce l'ha il buco o no?
    x quanto riguarda i giochi, hai pienamente ragione. io mi sto appassionando ai rompicapi di legno+corda, quelli che tu devi passare una pallina o anello di legno dentro/fuori dalle corde x liberarla...certi sono facili, altri difficili
    marta

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  7. E' vero... com'era diverso essere bambini ai nostri tempi... mamma mia, gli anni '70... che mito! Tutto aveva un'altro sapore, avevamo poco, ma forse ce lo gustavamo mlto di più che i bambini di adesso che sono sommersi di giocattoli...
    La macchinina è bellissima!!!
    Livia

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  8. ciao
    bella questa canzoncina. La cantavo in pulman in gita scolastica.

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L'arte non imita, interpreta.
Carlo Dossi